“La vaccinazione per tutti è l’unico modo per correre più veloce della meningite” ci ricorda la responsabile del centro di Immunologia pediatrica dell’Ospedale Meyer di Firenze, Chiara Azzarri. Qui, una donna è morta di meningite.
La donna di 45 anni è arrivata in condizioni estramamente gravi nel pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova ed è deceduta poche ore dopo.
Gli accertamenti svolti dal laboratorio di immunologia della Aou Meyer di Firenze hanno confermato la diagnosi di sepsi da meningococco di tipo C.
Immediatamente, è stata effettuata l’indagine epidemiologica con il fine di indentificare i contatti stretti da sottoporre a profilassi. La donna viveva a Firenze e con un semplice controllo sul data base dell’azienda sanitaria pare non si sia vaccinata contro il meningococco C.
Purtroppo il problema pare essere più grave, i casi di malattia causati dal meningococco sono sottostimati, infatti la responsabile del centro di Immunologia pediatrica dell’Ospedale Meyer di Firenze ha aggiunto: “Devono essere diffusi sistemi di diagnosi basati su analisi molecolari. In Toscana, questa tecnica ha permesso di identificare due terzi dei casi che altrimenti non sarebbero stati individuati”.